Nonostante spesso si usi associare mentalmente la parola Radar a una trasmissione di segnali a
microonde, i primi sistemi di localizzazione tramite eco di ritorno furono le sonde ad alta frequenza
(High Frequency) usati negli anni 20, da Breit e … Nonostante spesso si usi associare mentalmente la parola Radar a una trasmissione di segnali a microonde, i primi sistemi di localizzazione tramite eco di ritorno furono le sonde ad alta frequenza (High Frequency) usati negli anni 20, da Breit e Tuve, per misurare laltezza della ionosfera, definita specchio nel cielo dai fisici inglesi Edward Appleton e Miles Bernett, proprio per la sua capacità di riflettere onde a bassa frequenza. I primi radar sperimentati e installati alla fine degli anni 30 dagli inglesi per la rivelazione di aerei nemici (radar Chain Home) e, successivamente, dei missili V-2 tedeschi, lavoravano a frequenze che possiamo localizzare nella parte alta della gamma di frequenze HF (Frequenze dai 3 MHz ai 30 MHz, ovvero lunghezze d’onda da 100 ai 10 m) e questo anche perché la tecnologia grossolana dellepoca non permetteva di utilizzare lunghezze donda minori. Potremmo quindi dire che i radar OTH abbiano iniziato a essere sviluppati a partire da quegli anni.